Uno dei capolavori del regista romano che doveva chiamarsi "La tigre dai denti a sciabola", per continuare la trilogia degli animali inaugurata da "L'uccello dalle piume di cristallo" (1970) e proseguita con "Il gatto a nove code" e "Quatto mosche di velluto grigio" (1971).
La storia del pianista Marc Daly (David Hemmings), che si ritrova suo malgrado testimone di un efferrato omicidio consumato nello stabile dove risiede e della sua ricerca del colpevole fra colpi di scena e cruenti delitti all'arma bianca.
0 commenti:
Posta un commento